venerdì, Settembre 29, 2023
Perché ogni volta che si parla dell'Italia duale si ignora il meglio del Sud e il peggio del Nord?
Il progresso, la civiltà richiedono qualche sacrificio, e si trova sempre qualcuno disposto a farlo fare ad altri.
Le classificazioni sono gradini, indicano la direzione della violenza che le genera: dall'alto in basso.
E dopo avergli impedito di essere e di fare, si comincia a rimproverare il Sud di non essere e di non fare.
Le strade rivelano le capacità e le intenzioni di un paese. E se il nostro ignora o trascura quelle per il Sud, è perché ignora e trascura il Sud.
Nessuno può farti più male di quel che gli permetti di farti.
Noi recuperiamo pagine strappate, per sapere, finalmente, di noi stessi.
Non ci basterà ritrovare memoria e orgoglio, se non accetteremo anche la responsabilità piena della nostra sorte.
Slider

Ultimi articoli

DOPO LA MAFIA, ARRIVANO LE MINACCE DELLA BANDA DELL’ORTICA

“PINO APRILE, LA DEVI SMETTERE DI PARLARE MALE DELLA AUTONOMIA DIFFERENZIATA, O I TRECENTOMILA FUCILIERI DELLE VALLI BERGAMASCHE...”. Inquietante messaggio minatorio §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§ “La devi smettere...

IN PARLAMENTO, IL SUD SI UNISCE. NATO L’INTERGRUPPO

L'Intergruppo parlamentare per il Sud, le aree fragili e le piccole isole, presieduto dall'onorevole Alessandro Caramiello, che ne è stato promotore, e cui aderiscono...

VERSO LA CHIUSURA DEL MENSILE “STORIA IN RETE”, SCHIERATO, MA DIALOGANTE

“Storia in rete” chiude. Non è ancora una certezza, ma l'andamento delle uscite, diradate da mensili a... quando capita, la foliazione che si riduce,...